Riaffiora un altro me stesso
cancella i paragrafi con gli ultimi pensieri scritti pensando a te e comprendo quanto sia inutile tutto questo.
I tuoi occhi hanno ucciso, ultimamente, la bellezza del cielo.
Ormai è solo qualcosa di pallido che sovrasta moltitudini anonime, momenti di esistenza vissuti in modo distratto. Pensando a te.
E comprendo quanto sia inutile tutto questo. A me sarebbe bastato guardarti, una volta seduta sul marciapiede della banchina n. 5 , che aspetti il bus che ti porta a casa, altre un volto che non appena ti vedo cancella ogni cosa percepibile a parte te.
e mi stanco della realtà.